|
Eletto “miglior operaio di Francia” nel 1976, “cuoco dell’anno” nel 1987, “cuoco del secolo” nel 1990 dalla guida Gault e Millaut, capace di ottenere 3 stelle in 3 anni per il suo ristorante “Le Jamin” nel 1984, questo figlio di muratore, nato a Poitiers e diventato poi |
un cuoco dalla reputazione planetaria, non finisce mai di stupirci. Generoso di corpo e d’animo, aperto e curioso, ha fatto del binomio “lusso e semplicità” la sua regola di vita. |
||||
Qual è la sua definizione del lusso? Essere liberi e fare quello che desideriamo quando lo vogliamo. Vuol dire essere felici, perché il lusso non è materiale. Potrebbe fare a meno del lusso? Amo tutto quanto è elettronica: Vertu, iPad, iPhone… Mi piacciono anche gli orologi: Chaumet, Hublot, Cartier… Qual è, per lei, il colmo del lusso? Indossare qualcosa che non è alla moda. Perché indossa sempre capi neri? Per semplicità innanzitutto, ma anche perché sono chic ed eleganti! D’altronde, potrete costatare come la decorazione dei miei atelier sia un susseguirsi di rosso e nero (il giorno e la notte).
|
Qual è il suo vino preferito? Lo Champagne NPU di Bruno Paillard, un brut non millesimato, il Pape Clément e Dom Pérignon. Qual è la sua automobile preferita? La tecnologia di BMW. Per me, la Berlina 750 BMW è una pura meraviglia. Bentley, Rolls Royce. Qual è il suo alimento preferito? Dipende dal prodotto e dal momento. Amo gustare una fetta di salame in buona compagnia, oppure il tartufo o la patata, che mi ha reso celebre. Katya PELLEGRINO, marzo 2011 per LUXE Magazine |
|||||
-Scopri l'iPhone 4 Limited Edition "Joel Robuchon"-
|
|
||||
|